Alchimia dei simboli!

Alchimia dei simboli!
E' appena uscito "Alchimia dei simboli", il nuovo libro di mio marito!! Cliccate sulla copertina per saperne di più..!!

giovedì 29 dicembre 2011

Cenetta romantica della vigilia di Natale -PRIMO - Spaghetti alla scogliera

Come portata primcipale di questa delicata cenetta mi sarei voluta lanciare in una pasta con crostacei: scampi, gamberoni e polpa di granchio ma mio marito ha molto insistito e alla fine gli si è dovuto preparare questa pasta alla scogliera (io preferisco i crostacei ai molluschi ma vabbè!).
Così per renderci tutti felici, visto che è Natale, ho deciso di preparare una spaghettata sia con i simpatici molluschi (il mio imprinting biologico mi farebbe dire: solo cefalopodi e bivalvi, niente gasteropodi :p cioè cozze, vongole, molluschi con 2 conchiglie o valve e calamaretti cioè cefalopodi, molluschi senza conchiglia come il polpo o le seppie) sia con gli allegri crostacei (scampi, gamberoni e gamberetti).

Ingredienti:

- 100 g  circa di molluschi misti (io mi sono fatta preparare al banco pescheria del supermercato un misto già pronto e curato con cozze, vongole e calamari già puliti e tagliati a pezzetti)
- 6 scampi freschi
- 50 g di code di gamberi precotte
- 30 g di gamberetti precotti
- uno spicchio d'aglio
- 1 pomodoro
- sale e pepe
- prezzemolo
- olio d'oliva
- olio di semi di mais
- 200 g di spaghetti

1. Preparate gli scampi: con una forbice tagliate la parte ventrale della corazza nella parte addominale, dove è più tenera (questo passaggio faciliterà l'apertura una volta cotti) quindi metteteli a cucinare in una padella contenente un po' di olio di semi di mais (non un filo ma neanche tanto quanto si usa per la fritttura).
Quando sono cotti, toglieteli, scolateli e dopo che si sono raffreddati estraete la polpa bianca e tenetela da parte.

 2. In una padella alta, fate scaldare un filo d'olio d'oliva e metteteci a dorare l'aglio finemente tritato, quindi aggiungeteci i molluschi e cuocete a fuoco basso, regolando di sale finchè questi saranno belli cotti.
Lavate e tagliate a cubetti un pomodoro rosso bello maturo e aggiungetelo in padella, cuocendo a fuoco basso fino a che otterrete un bel sughetto corposo, quindi aggiungeteci le code di gambero, gli scampi e i gamberetti.
Mescolate bene e cuocete ancora per una decina di minuti, regolando di sale, pepe e spolverando il tutto con il prezzemolo fresco.

 3. Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolateli e versateli nella padella col sugo di pesce, quindi mescolate bene in modo che si insaporisca il tutto bene e impiattateli caldi.
io li ho serviti con del Pinot grigio fresco...Speciali!

Buon Appe!

martedì 27 dicembre 2011

Cenetta romantica della vigilia di Natale - ANTIPASTO - Cestini di formaggio alla greca

La vigilia di Natale è bello passarla in famiglia e così anche quest'anno io, mio marito, il mio cagnone Frodo e la mia coniglietta Nina abbiamo addobbato l'albero e sotto ci abbiamo messo una marea di regali (per noi, per i genitori, per gli amici, per il bestiame..) e abbiamo deciso di passare una vigilia casalinga (inframmezzata solo da qualche corsa al supermercato per i regali dell'ultim'ora :p).
E cosa c'è di meglio che spignattare con le calde lucine dell'albero che ammiccano dal soggiorno, le note di musiche natalizie che si spandono per la casa, per preparare una cenetta romantica di Natale coi fiocchi?
Siccome era la vigilia (non seguo particolrmente questa tradizione ma diciamo che per questa volta l'ho voluta seguire perchè il pranzo del giorno dopo si apprestava ad essere "carnoso" e mooolto ricco :p) ho deciso che sarebbe stato bello preparare una cenetta a base di pesce.
Ma con un primo ed un secondo "di mare" stava bene un antipasto con formaggio, dal gusto delicato e così mi sono inventata questi cestini! (4 a testa per non saziarsi in vista di tutte le portate!)

Ingredienti:

- 125g di yogurt greco
- olio d'oliva
- sale
- erba cipollina
- 100g di feta
- qualche peperone grigliato sott'olio
- qualche oliva nera snocciolata
- formaggio grattugiato (io avevo in casa solo grana ma va benissimo un qualsiasi altro formaggio ben stagionato ma non troppo grasso)

1. Tagliate la feta a cubetti e il peperone a listerelle (io ne ho tagliati misti, qualcuno rosso e qualcuno giallo per creare più allegria coi colori!) e le olive a rondelle.
Quindi preparate la salsina mescolando lo yogurt, un pizzico di sale, un filo d'olio d'oliva e l'erba cipollina tagliuzzata fine.


2. Preparate i cestini di formaggio: fate scaldare bene una padella antiaderente, buttate al centro una mangiata di formaggio grattugiato finemente e lasciate che si sciolga e poi diventi dorato fino a che si riesca a rimuoverlo con una spatolina e adagiarlo sul fondo di un bicchiere o di un' altra superficie tondeggiante in modo che quando si raffreddi diventi un comodo cestino (per i passaggi meglio descritti guardate qui).

3. Una volta che i cestini sono belli freddi (io ne ho fatti 4 a testa ma poi vedete voi..) riempiteli con gli ingredienti: un cucchiaio di salsa allo yogurt sul fondo e sopra il peperone, qualche cubetto di feta, e un paio di olive nere.
Io li ho serviti con un bicchiere di Martini rosato..Erano davvero speciali!!



martedì 20 dicembre 2011

Muffin arancia e cioccolato

La storia fra me e i muffin è lunga e complicata..
Anni fa, quando ero ancora alle superiori, durante un pranzo di compleanno di una mia compagna di classe sono stati portati come dessert tre vassoi enormi di muffin fatti in casa (di tre gusti differenti). Questi piccoli dolcini, che non avevo mai assaggiato prima di allora, hanno colpito la mia immaginazione e sono rimasti impressi indelebilmente nelle mie sinapsi, evidentemente.
Poi son diventati famosi, si trovano anche in autogrill adesso, così ho deciso di provare a farli anch'io, ma siccome ho sempre creduto di non esser molto ferrata per i dolci ho sempre scelto la via facile usando la confezione di quaella famosa marca che comincia con la "C".
Un giorno ho pensato: "ma insomma, ci sono farina, zucchero e lievito (e qualche goccia di cioccolato) nella confezione, il resto va tutto aggiunto...quanto mai sarà difficile farli da zero questi fantomatici muffin???"
Tentai così di farli da sola ma un po' le proporzioni farina-zucchero forse non erano il massimo, un po' i pirottini di carta troppo larghi e troppo fragili, fatto sta che il risultato furono dei muffin schiacciatissimi, tipo biscotti e nemmeno troppo buoni..La delusione!!!!
Da quella volta ritornai alla scatola e al suo "quasi tutto " compreso. Finchè..
Qualche giorno fa mio marito ha visto in un supermercato la teglia per i muffin, con 12 buchi dove mettere i pirottini di carta e evitare l'effetto: "Sono l'impasto, colo da tutte le parti, lievito in larghezza".
Così ho deciso di riprovare..EUREKA! Ho trovato le giuste proporzioni, i muffin sono venuti belli alti, morbidi e ho potuto anche sperimentare una ricetta particolare che li rende perfetti per le colazioni invernali dicembrine!
UNA MERAVIGLIA!
Dopo questa bellissima storia a lieto fine, che tutti saranno stati felici di leggere (uuuuuh, come no!??) finalmente vi dò la ricetta :p

Ingredienti:

- 250 g di farina
- 125 g di zucchero
- una bustina di lievito vanigliato
- 3 arance
- 80 g di gocce di cioccolato
- circa 100 ml di acqua
- un pizzico di sale
- 1 uovo
- 60 g di burro

1. Prendete 3 arance, grattugiatene la scorza finemente e spremetene il succo e teneteli entrambi da parte.

2. In una grande terrina mescolate la farina, lo zucchero e la bustina di lievito, quindi aggiungete le gocce di cioccolata.


3. Aggiungete l'uovo e mescolate bene.

4. Infine sciogliete il burro e varsatelo tiepido anch'esso nell'impasto, sempre mescolando, versate il succo e la scorza delle arance e amalgamate il tutto.

5. Versate l'acqua a poco a poco mescolando fino ad ottenere un impasto cremoso, liscio e vellutato (alcune ricette sostituiscono il latte all'acqua io consiglio l'acqua perchè così i dolcetti verrano meno pesanti e lieviteranno di più!).

6. In una teglia da muffin disponete i pirottini di carta negli appositi buchi e, aiutandovi con un cucchiaio grande e uno piccolo, versate il composto nei pirottini, riempiendone circa metà o poco più.

7. Infornate a 180 °C per circa 20 minuti, quando cominciano a dorare tirateli fuori, lasciateli raffredare un attimo (se no per toglierli dalla teglia vi ustionate :p) e poi serviteli!
Buon Appe!!


martedì 13 dicembre 2011

Vellutata di patate e porri

Quest'inverno suonerò un po' monotona ma da quando ho scoperto che sono capace di fare zuppe e minestre mi sto sbizzarendo, visto che la stagione e le sue plumbee, fredde e umide giornate lo richiedono!
Questa volta è il turno di una zuppa corposa dal sapore forte per rinfrancarsi dopo una giornata passata nella pioggia.

Ingredienti.

- 2 grosse patate
- 1 grosso porro
- burro
- olio d'oliva
- 1 L circa di brodo vegetale
- sale e pepe
- un cucchiaio di panna

1. Per prima cosa pelate le patate e tagliatele a pezzi grandi quindi mettete a scaldare una grossa pentola piena d'acqua e quando bolle versateci le patate.

2. Quando sono belle tenere, scolatele e lasciatele raffreddare.

3. Nel frattempo affettate grossolanamente a rondelle il porro e fatelo soffriggere in padella con una noce di burro e un filo d'olio d'oliva.


4. Quando i porri cominciano ad intenerirsi aggiungeteci le patate e mescolate assieme, regolando di sale e pepe, per qualche minuto.

5. Versate il tutto in un contenitore alto con un goccino di brodo, quindi frullate il tutto fino a che otterrete una crema densa e vellutata.
Aggiungete il rimanente brodo mescolando con cura.

6. Cuocete a fuoco basso fino a che la vostra vellutata ha raggiunto la consistenza da voi voluta (se volete per renderla ancora più vellutata e corposa aggiungete un cucchiaio di panna mescolando bene fino a che il tutto è omogeneo), quindi disponetela in un piatto o in una ciotola bella fumante accompangata da crostini o grissinoni al sesamo.
Buon Appe!